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Imidazyl antistaminico collirio 1 flaconcino 10ml

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Imidazyl antistaminico collirio 1 flaconcino 10ml

Imidazyl antistaminico collirio 1 flaconcino 10ml

Imidazyl antistaminico collirio 1 flaconcino 10ml Al fine di definire un'allergia possiamo parlarne come una risposta immunitaria anomala ed esagerata del sistema immunitario causata dal contatto,......

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minsan: 035469016

marchio: RECORDATI SpA

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Imidazyl antistaminico collirio 1 flaconcino 10ml

Al fine di definire un'allergia possiamo parlarne come una risposta immunitaria anomala ed esagerata del sistema immunitario causata dal contatto, dall'inalazione e/o dall'esposizione a sostanze estranee normalmente innocue, chiamate allergeni.
Con una determinata allergia e conseguentemente una reazione allergica si attivano prevalentemente dei tessuti quali:
  • le mucose nasali,
  • gli occhi,
  • i bronchi e
  • l'apparato cutaneo.
Questi tessuti vengono stimolati più delle loro normali funzioni e, in determinate condizioni esterne come la presenza di inquinanti, divengono ancora più sensibili al contatto con specifiche sostanze.

Come agiscono gli allergeni

Come detto in precedenza la causa principale di un'allergia è la risposta inappropriata del sistema immunitario nei confronti di una sostanza apparentemente innocua. Dopo l'esposizione all'allergene, il sistema immunitario reagisce inducendo un processo che vede la sua normale manifestazione presentando i tipici sintomi dell'allergia.
Gli allergeni possono essere:
  • Inalati respirando, come avviene per i pollini, i peli di animali, le muffe e gli acari della polvere;
  • Ingeriti, come accade con alimenti e farmaci.
Oltre a queste possibilità gli allergeni possono anche entrare in contatto con il nostro organismo attraverso punture (come accade per vespe o api) o indurre un'allergia come succede per metalli e cosmetici entrando a contatto con la pelle e le mucose.
La reazione allergica può manifestarsi con diversi gradi di pericolosità:
  • una semplice orticaria
  • una patologia asmatica,
  • lo shock anafilattico (forma più grave) che può portare alla perdita di coscienza
 

I più comuni allergeni

I più comuni allergeni sono i pollini di piante erbacee ed alberi con la principale manifestazione nel periodo primaverile, in particolar modo quelli prodotti dalle graminacee, ulivo, faggio, betulla, nocciolo, cipresso, paretaria, artemisia, ambrosia e piantaggine.
Altri allergeni comuni sono:
  • acari della polvere;
  • particolari tipi di alimenti;
  • farmaci come ibuprofene, aspirina, alcuni antibiotici e i mezzi di contrasto diagnostici;
  • derivati di animali domestici, il cui pelo funge da veicolo di allergeni contenuti nella saliva e nell'urina dell'animale;
  • sostanze trasmesse attraverso punture e morsi di insetti;
  • lattice;
  • prodotti chimici per uso domestico.
 

Il processo allergico

Si sviluppa in due fasi distinte:
  • La sensibilizzazione: è la prima fase del processo allergico. Il nostro sistema immunitario inizia a riconoscere una determinata sostanza come allergene. Il tutto avviene in maniera non percepibile.
  • La risposta allergica vera e propria: avviene in occasione di un successivo contatto con l'allergene, iniziando a manifestare sintomi tipici dell'allergia.
 

Sintomi delle allergie

Le manifestazioni allergiche possono essere più o meno gravi.
  • La rinite allergica: è la forma meno grave e molto diffusa, causa problemi soprattutto alla mucosa nasale, agli occhi e ai bronchi. Presenta manifestazioni tipiche di un raffreddore caratterizzato da starnuti ripetuti, tosse, naso che cola o congestione nasale e prurito alla gola;
  • Le congiuntiviti allergiche: portano con se prurito alle congiuntive, gonfiore, arrossamento e lacrimazione;
  • La patologia asmatica: è senz'altro la forma più grave che causa un progressivo restringimento delle vie aeree, con difficoltà progressiva a respirare o respiro sibilante, senso di oppressione al petto o dolore e tosse.
I sintomi allergici più comuni a carico dell'apparato cutaneo sono:
  • Orticaria, riconoscibili in particolare per il forte prurito;
  • Eczemi e dermatiti da contatto con eruzioni pruriginose e macchie rosse su tutto il corpo.
 

Diagnosi di Allergia

Il primo passo consigliato nel poter riconoscere una possibile allergia consiste nella visita allergologica specialistica, nel corso della quale il medico può valutare tutto con un esame obiettivo. Il medico può chiedere direttamente al paziente riguardo a eventuali sostanze sospette che potrebbero essere diventate allergeni.
I test cutanei suggeriti dopo una prima fase consultoria sono i seguenti:
  • Prick test (test cutaneo): il fine è la riproduzione di sostanze sospette allergiche sulla cute del paziente. Consiste nell'applicazione sull'avambraccio o sulla schiena e viene fatta penetrare nel derma grazie ad una piccola puntura nella zona. Dopo solamente un quarto d'ora si possono fare valutazioni; la zona di applicazione di un allergene si presenta rigonfiata e arrossata come dopo una puntura di insetto.
  • Intradermoreazione: è sostanzialmente una variante del prick test, ma meno specifica. In questo caso, l'allergene viene iniettato nel derma grazie ad una piccola siringa. Valutazioni vengono fatte nelle successive 24-72 ore.
  • Patch test: l'esecuzione di questa altra tipologia di test avviene con l'applicazione di cerotti cutanei pregni di estratti allergizzanti sull'avambraccio o sull'addome; i tempi di manifestazione di probabili pomfi sono più lunghi rispetto ai precedenti test e certamente meno evidenti.
 

Farmaci per il controllo dei sintomi

I farmaci sono in grado di alleviare i sintomi dell'allergia includono:
  • Antistaminici: utilizzati per alleviare sintomi come prurito, starnuti e congestione nasale e agiscono contrastando la formazione dell'istamina, una sostanza prodotta dal sistema immunitario e che è particolarmente attiva durante la reazione allergica.
  • Corticosteroidi locali (spray nasali): possono ridurre i sintomi associati all'infiammazione a carico delle alte vie respiratorie.
  • Decongestionanti: utilizzati normalmente per brevi periodi, per fornire rapido sollievo alla congestione nasale.
  • Antileucotrieni: bloccano l'azione di alcune sostanze chimiche del sistema immunitario che causano alcuni sintomi, come la formazione di muco in eccesso e la congestione nasale.
  • Integratori alimentari: i più comuni contengono il ribes.

 

Imidazyl antistaminico collirio 1 flaconcino 10ml

Avvertenze

Il prodotto, pur presentando uno scarsissimo assorbimento sistemico, deve essere usato con cautela nei soggetti affetti da ipertensione, ipertiroidismo, disturbi cardiaci e iperglicemia (diabete). L'ingestione accidentale può causare depressione del sistema nervoso centrale: sedazione spiccata (forte sonnolenza), coma. In questi casi è sempre necessaria un'immediata assistenza medica. Il prodotto non è idoneo al trattamento di infezioni, danni meccanici (traumi), chimici o da calore o per eliminare corpi estranei nell'occhio. Queste situazioni richiedono l'attenzione del medico. L'uso, specie se prolungato, dei prodotti topici può dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso è necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea. Il flacone da 10 ml contiene benzalconio cloruro. Può causare irritazione agli occhi durante il trattamento, non devono essere indossate lenti a contatto morbide. Poiche' il benzalconio cloruro non è presente nella confezione monodose, questa può essere utilizzata dai portatori di lenti a contatto, o da coloro che manifestano ipersensibilità al benzalconio cloruro.

Categoria farmacoterapeutica

Decongestionanti ed antiallergici.

Conservazione

Conservare a temperatura inferiore a 30 gradi C nella confezione originale.

Controindicazioni/Effetti secondari

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati o ad altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico; in particolare verso xilometazolina, oximetazolina, tetrizolina; glaucoma ad angolo stretto o altre gravi malattie dell'occhio; bambini al di sotto dei 12 anni; gravidanza e allattamento; contemporaneo trattamento con farmaci inibitori delle monoaminossidasi.

Eccipienti

Flacone da 10 ml: cenzalconio cloruro; sodio cloruro; disodio edetato;sodio fosfato monobasico diidrato; sodio fosfato dibasico diidrato; acqua depurata. Contenitore monodose: sodio fosfato monobasico monoidrato; sodio cloruro; sodio idrossido; acqua per preparazioni iniettabili.

Effetti indesiderati

L'uso del prodotto può determinare talvolta dilatazione pupillare, effetti sistemici da assorbimento (ipertensione, disturbi cardiaci, iperglicemia), aumento della pressione endoculare, nausea, cefalea. Raramente possono manifestarsi fenomeni di ipersensibilità. In tal caso occorre interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.

Gravidanza e allattamento

Non sono noti effetti teratogenetici ed embriotossici dei due componenti la specialità, nell'uso topico. Comunque, nelle donne in stato di gravidanza e durante l'allattamento l'utilizzo del medicinale richiede l'approvazione medica.

Indicazioni

Negli stati allergici ed infiammatori della congiuntiva accompagnati da fotofobia, lacrimazione, sensazione di corpo estraneo, dolore.

Interazioni

Il medicinale non deve essere usato se state assumendo farmaci inibitori della monoaminossidasi o se sono passate meno di due settimane dall'ultima somministrazione di questi medicinali poiche' possono insorgere gravi crisi ipertensive.

Posologia

Instillare nell'occhio interessato 1-2 gocce, 2-3 volte al giorno. Non superare le dosi consigliate. Attenersi scrupolosamente alle dosi consigliate. Un dosaggio superiore del prodotto anche se assunto per via topica e per breve periodo di tempo può dar luogo ad effetti sistemici gravi. In ogni caso, il prodotto non deve essere impiegato per più di 4 giorni consecutivi, salvo diversa prescrizione medica, stante la possibilità che possano verificarsi in caso contrario effetti indesiderati.

Principi attivi

Nafazolina nitrato e tonzilamina cloridrato.

 


Codice

035469016

  • Ritiro in Farmacia Busetti - Palazzolo sull'Oglio Spedizione Gratuita
    Ritiro merce presso Farmacia Busetti sita in via Firenze 32, Palazzolo sull'Oglio (BS)
  • Corriere Nazionale è prevista una Spesa di € 5,50  per ordini inferiori a € 65,00.
    è prevista una Spesa di € 4,99  per ordini inferiori a € 90,00.
    è prevista una Spesa di € 3,99  per ordini inferiori a € 120,00.
    è prevista una Spesa di € 2,99  per ordini inferiori a € 150,00.

  • Corriere Nazionale per Venezia, Isole Minori e località disagiate è prevista una Spesa di € 15,00

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