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L'affaticamento oculare in ambito medico definito con il nome di astenopia è un disturbo visivo che vede nella sua principale causa un eccesso di lavoro da parte degli occhi. Per essere più precisi, questa stanchezza deriva dall'eccessivo sforzo dei muscoli intrinseci ed estrinseci del bulbo oculare. Questi muscoli, infatti, quando si osserva un oggetto, sono incaricati della messa a fuoco.
L'affaticamento oculare colpisce soprattutto le persone sottoposte a stress visivo e quelle interessate da difetti visivi non corretti in modo adeguato come ad esempio:

• ipermetropia;
• astigmatismo;
• miopia;
• strabismo;
• congiuntiviti;
• sindrome dell'occhio secco;
• problematiche degenerative della retina.

I sintomi associabili all'astenopia sono:

• bruciore;
• dolore e secchezza oculare;
• visione annebbiata o doppia;
• mal di testa.

Il cristallino

Il cristallino è una lente biconvessa situata all'interno del bulbo oculare, tra l'iride ed il corpo vitreo.
Questa struttura è una delle principali componenti dell'apparato diottrico dell'occhio: il cristallino è in grado di modificare la sua forma per regolare "automaticamente" la messa a fuoco dei raggi luminosi sulla retina, in base alla vicinanza o meno dell'oggetto da visualizzare (variazione del potere refrattivo).
Tale capacità si riduce fisiologicamente con l'età, quando insorge la presbiopia. Il cristallino va incontro, inoltre, a modificazioni di spessore, elasticità e trasparenza. Si possono avere problemi fisiologici legati all'età.
Verso i 60/65 anni di età, infatti, il cristallino si può opacizzare. Si può formare una sorta di velo e quindi rendere più difficoltosa la visione da parte della retina.

Macula e maculopatie

La macula è l'area che si trova al centro della retina, nella parte posteriore del bulbo oculare. Questa piccola porzione di tessuto fotosensibile è incaricata a rendere la visione più nitida e dettagliata, quindi serve, ad esempio, a leggere un testo, vedere i segnali stradali durante la guida e riconoscere i volti.
Le malattie che colpiscono la macula sono molteplici. Tra queste, si distinguono forme ereditarie ed acquisite.
La macula può essere coinvolta da processi degenerativi (degenerazione maculare senile, retinopatia miopica ecc.), infiammazioni (uveiti posteriori e corioretinopatia sierosa centrale), infezioni (corioretinite da toxoplasma), occlusioni vascolari retiniche e traumi (foro maculare e distacco di retina).
Un coinvolgimento maculare si può verificare anche in malattie sistemiche, quali il diabete (retinopatia diabetica).
Vi sono anche maculopatie indotte dall'assunzione di particolari farmaci (ad esempio, antimalarici, tamoxifene, tioridazina e clorpromazina) o da complicanze post-operatorie (edema maculare cistoide post-chirurgico).

Cebrolux 800 30 bustine 

Integratore alimentare a base di colina e vitamine antiossidanti utili soprattutto per il mantenimento fisiologico ed il miglioramento e la conservazione di un efficace processo visivo.

Modalità d'uso

Si consiglia l'assunzione del contenuto di una bustina in un bicchiere d'acqua, 1 o 2 volte al giorno.

Ingredienti

Colina; vitamina A; vitamina B6; vitamina C; vitamina E.

Caratteristiche

Senza zucchero, con edulcorante adatto anche a pazienti diabetici.

Avvertenze

Non superare le dosi consigliate, tenere fuori dalla portata dei bambini.

Formato

30 bustine.


 

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