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Rino fluimucil spray nasale 10ml

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Rinofluimucil spray nasale 10ml

Rino fluimucil spray nasale 10ml

Rinofluimucil spray nasale 10ml Le vie respiratorie L'apparato respiratorio è composto dalle vie aeree superiori costituite da organi esterni al torace (cavità nasali, paranasali, faringe e laring......

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marchio: ZAMBON ITALIA Srl

€8,80


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Rinofluimucil spray nasale 10ml

Le vie respiratorie

L'apparato respiratorio è composto dalle vie aeree superiori costituite da organi esterni al torace (cavità nasali, paranasali, faringe e laringe) e da vie aeree inferiori che comprendono organi collocati all'interno della gabbia toracica (trachea, bronchi e polmoni).

Patologie

Tutto l’apparato respiratorio, venendo a contatto con l’aria ambiente che contiene patogeni di varia natura, può andare incontro a malattia.
Riniti, sinusiti, faringiti, laringiti, tracheiti sono processi infiammatori, acuti o cronici, che interessano la mucosa di rivestimento di tali strutture e sono perlopiù di natura infettiva.
Il sistema delle vie respiratorie dispone di un efficiente meccanismo di pulizia per rimuovere i corpi estranei che entrano con l’aria inspirata.

Il tratto respiratorio è quasi interamente ricoperto di mucosa. Per svolgere la funzione di pulizia, diverse cellule della mucosa producono una secrezione in due strati.
Un secreto fluido circonda le ciglia vibratili delle cellule mucose. Sopra lo strato fluido si trova uno strato di muco viscoso che cattura le impurità, la polvere e i germi patogeni. Questo strato di muco viscoso serve come un nastro trasportatore che è tenuto in movimento dalle vibrazioni ritmiche delle ciglia e che convoglia le impurità, la polvere e i germi patogeni nella faringe.

Qui il muco viene ingerito o espulso con la tosse. Questo meccanismo naturale di autopulizia protegge l’organismo umano dalle infezioni.
Che cosa succede se il meccanismo di autopulizia delle vie respiratorie non funziona bene?
Diversi fattori possono compromettere la clearance mucociliare, per es. il freddo, l’aria secca del riscaldamento, il fumo oppure anche un’infiammazione. Se la mucosa nelle vie respiratorie è infiammata, produce una maggiore quantità di muco viscoso. L’attività delle ciglia vibratili diminuisce, la clearance mucociliare si arresta. Il muco non viene rimosso e si accumula. Si parla ora di “naso chiuso” o di “vie respiratorie ostruite dal muco”.

Rinite

Il termine rinite indica una generica irritazione e infiammazione della mucosa nasale.
Esistono tre tipologie principali di rinite: la rinite infettiva, la rinite allergica e la rinite non-allergica (o rinite vasomotoria).

La rinite infettiva insorge a seguito di una malattia virale o batterica; la forma allergica compare invece per effetto di un'allergia a sostanze come la polvere, il polline, il pelo degli animali; infine, la rinite non-allergica è la conseguenza di una dilatazione anomala dei vasi sanguigni della mucosa nasale.
I classici sintomi di una rinite sono: naso chiuso, naso che cola, starnuti ripetuti, gocciolamento (o scolo) retronasale e voce nasale.

Sintomi rinite allergica

I sintomi specifici della rinite allergica sono:
  • Prurito nasale
  • Tosse
  • Mal di testa
  • Senso di fatica
  • Malessere
  • Prurito alla gola
  • Congiuntivite
  • Lacrimazione
  • Palpebre gonfie

Sintomi rinite non allergica

I sintomi specifici della rinite non-allergica consistono in:
  • Moderata irritazione e senso di malessere dentro e attorno al naso
  • Ridotto senso dell'olfatto
  • Formazione di una o più croste all'interno delle cavità nasali. Queste croste possono essere responsabili di un cattivo odore in uscita dal naso e di sanguinamento
  • Russamento
  • Alitosi
Se particolarmente grave o se non trattata in maniera adeguata, una rinite non-allergica può dar luogo a svariate complicanze, tra cui: disturbi del sonno, sonnolenza durante le ore diurne, irritabilità, problemi di concentrazione, polipi nasali, sinusite e infezioni a carico dell'orecchio medio e mal di gola.

Sintomi rinite infettiva

I sintomi specifici della rinite infettiva sono:
  • Febbre
  • Tosse
  • Alitosi
  • Stanchezza
  • Malessere
Il mancato trattamento di una rinite infettiva può far sì che il batterio o il virus responsabile dell'infezione raggiunga i bronchi e/o i polmoni e determini polmonite. Gli episodi di polmonite batterica o virale, quindi, rientrano tra le possibili complicanze della rinite infettiva.

Trattamento

Il trattamento di una rinite dipende, in primo luogo, dalle cause scatenanti (quindi dal tipo di rinite) e, in secondo luogo, dalla severità della sintomatologia.
Rinite allergica
La terapia più adottata in caso di rinite allergica prevede:
  • Una serie di cautele finalizzate a evitare l'esposizione agli allergeni scatenanti la sintomatologia;
  • La somministrazione di antistaminici
  • L'utilizzo di decongestionanti somministrabili tramite spray o per via orale. I decongestionanti sono utili per liberare il naso chiuso, rimedi molto utilizzati.
  • L'utilizzo di gocce oculari e soluzioni saline spray. Le gocce oculari servono ad alleviare il prurito agli occhi; le soluzioni saline spray, invece, servono a liberare il naso dal muco in eccesso;
  • L'immunoterapia con lo scopo di ridurre la potenza del sistema immunitario, di modo che sia minore la probabilità di una risposta esagerata da parte di quest'ultimo a un qualche tipo di allergene.
Rinite non allergica
Il trattamento della rinite non-allergica prevede:
  • Una serie di attenzioni finalizzate a evitare il contatto diretto di quei fattori che sembrano indurre il processo infiammatorio a carico della mucosa nasale;
  • Lavaggi nasali con soluzioni saline. Servono a detergere le cavità nasali dal muco in eccesso e dagli irritanti. Oltre a ridurre lo stato infiammatorio, sono fonte di sollievo;
  • L'utilizzo di spray nasali a base di corticosteroidi. I corticosteroidi sono potenti farmaci antinfiammatori, ossia medicinali che riducono l'infiammazione.
  • L'utilizzo di spray nasali anticolinergici. Limitano la produzione di muco all'interno delle cavità nasali, quindi alleviano il sintomo noto come naso che cola;
  • L'utilizzo di spray nasali decongestionanti. Riducono la dilatazione eccessiva dei vasi sanguigni della mucosa nasale.
Rinite infettiva
Il trattamento della rinite infettiva dipende da qual è l'agente patogeno.
Se a provocare la rinite è un batterio, i medici prescrivono una terapia antibiotica ad hoc, associata a un periodo di riposo e alla somministrazione di antinfiammatori contro la febbre.
Se invece a causare la rinite è un virus, i medici evitano, quasi sempre, di prescrivere farmaci antivirali e si limitano a consigliare un periodo di riposo e la somministrazione di antinfiammatori contro lo stato febbrile.

Sinusite

I seni paranasali sono cavità piene d’aria situate nel cranio e collegate con il naso da stretti orifizi, i cosiddetti osti. I seni paranasali sono composti da seni frontali, seni etmoidali, seni sfenoidali e seni mascellari. Sia le cavità nasali che i seni paranasali sono ricoperti di mucosa. Se insorgono delle infiammazioni con gonfiore della mucosa o un aumento della secrezione, può venire compromessa la funzione di aerazione e pulizia dei seni paranasali e quindi può insorgere una sinusite.

Sinusite sintomi

Tra i sintomi riconducibili alla sinusite abbiamo:
  • Secrezione di pus giallo o verde dal naso
  • Cefalea
  • Pressione e dolore al viso
  • Congestione e blocco del naso
  • Dolore al tatto e gonfiore sul seno interessato
  • Ridotta capacità di percepire gli odori
  • Alito cattivo
  • Tosse produttiva (specialmente la notte)
Alcuni sintomi indicano quale seno è infetto:
  • La sinusite mascellare provoca dolore alle guance, subito sotto gli occhi, mal di denti e cefalea.
  • La sinusite frontale provoca cefalea frontale.
  • La sinusite etmoidale provoca dolore dietro e tra gli occhi, lacrimazione e cefalea frontale, spesso molto intensa.
  • Il dolore prodotto dalla sinusite sfenoidale non si manifesta in un’area ben definita e può essere avvertito nella regione frontale o posteriore del capo.
Il paziente può avvertire anche malessere generale. Inoltre possono comparire febbre e brividi, ma la loro presenza può suggerire la diffusione dell’infezione oltre i seni paranasali.

Sinusite rimedi

Nelle malattie delle alte vie respiratorie sono particolarmente utili le irrigazioni e i lavaggi nasali con soluzioni ipertoniche perché detergono l’essudato denso tipico delle riniti e sinusiti e permettono il ripristino delle normali funzioni della mucosa nasale.

Vengono consigliati anche mucolitici nel caso in cui ci sia tosse produttiva (tosse grassa)
L’utilizzo dell’aerosol è utile non solo per curare queste patologie, ma anche per prevenirle e mantenere sempre pulite e libere le vie respiratorie soggette ad ostruirsi.

Rinofluimucil spray nasale 10ml

 

Categoria Farmacoterapeutica

Preparati rinologici, decongestionanti-simpaticomimetici in associazione.

Indicazioni

Riniti acute e subacute, specie con essudati mucopurulenti e a lenta risoluzione. Riniti croniche e muco-crostose. Riniti vasomotorie. Sinusiti.

Posologia

Questo farmaco si usa per applicazioni nelle cavità nasali, utilizzando l'apposito erogatore a dosaggio. Adulti: 2 erogazioni in ogni narice 3-4 volte al giorno. Bambini oltre i 12 anni: 1 erogazione in ogni narice 3-4 volte al giorno. Non superare le dosi indicate. Il flacone, quando aperto, è utilizzabile per un periodo non superiore a 20 giorni.

Principi attivi

100 ml di soluzione contengono: N-Acetilcisteina: 1,000 g; tuaminoeptano solfato: 0,500 g.

Eccipienti

Benzalconio cloruro, ditiotreitolo, sodio edetato, sodio fosfato bibasico, sodio fosfato monobasico, sodio idrossido, alcool, ipromellosa, sorbitolo 70%, aroma naturale di menta (contenente d-limonene), acqua depurata.

Interazioni

Nonostante lo scarso assorbimento a livello sistemico del tuaminoeptano somministrato per via intranasale, sono da tenere in considerazioni le seguenti potenziali interazioni: inibitori delle monoamino ossidasi(IMAO), inclusi gli inibitori reversibili delle monoamino ossidasi (RIMA): aumento del rischio di crisi ipertensive; antipertensivi (inclusi i bloccanti del neurone adrenergico e beta bloccanti): possono bloccare gli effetti ipotensivi; glicosidi cardiaci: possono aumentare il rischio di disritmia; alcaloidi dell'ergot: possono aumentare il rischio di ergotismo; farmaci antiparkinson: possono aumentare il rischio di tossicità cardiovascolare; ossitocina: può aumentare il rischio di ipertensione.

Effetti indesiderati

Riepilogo del profilo di sicurezza: l'uso prolungato può alterare le normali funzionalità della mucosa nasale e paranasale provocando congestione nasale e inducendo assuefazione al farmaco. Riassunto riepilogativo delle reazioni avverse: somministrazioni frequenti del preparato alle dosi più alte possono provocare effetti collaterali di tipo simpaticomimetico (come aumento dell'eccitabilità, cardiopalmo, tremore,ecc.).

Talora possono verificarsi secchezza del naso e della gola, eruzioni acneiche. Tali effetti scompaiono del tutto con la sospensione del trattamento. I seguenti effetti indesiderati possono essere associati all'uso di questo medicinale. Disturbi del sistema immunitario: ipersensibilità. Disturbi psichiatrici: ansia, allucinazione, delirio. Patologie del sistema nervoso: cefalea, irrequietezza, agitazione, insonnia, tremore. Patologie cardiache: palpitazioni, tachicardia, aritmia. Patologie vascolari: ipertensione. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: secchezza nasale e della gola, fastidio nasale, congestione nasale. Patologie gastrointestinali nausea. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: orticaria, rash.

Patologie renali ed urinarie: ritenzione urinaria. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: irritabilità, assuefazione al farmaco. Popolazione pediatrica: il prodotto è controindicato nei bambini dieta' inferiore ai 12 anni. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

Controindicazioni/Eff.secondar

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Patologia cardiovascolare, inclusa l'ipertensione. Pregressa patologia cerebrovascolare, inclusa la presenza di importanti fattori di rischio (dovuta all'attività alfa-simpaticomimetica). Pregresse convulsioni. Glaucoma ad angolo ristretto. Ipertiroidismo.

Durante e nelle due settimane successive a terapia con inibitori delle monoaminoossidasi(IMAO). Bambini di età inferiore ai 12 anni. Feocromocitoma. Durante l'uso di altri agenti simpaticomimetici, inclusi altri decongestionanti nasali. Ipofisectomia o interventi chirurgici con esposizione della dura madre.

Avvertenze

Somministrare con precauzione nei soggetti affetti da malattia vascolare occlusiva, asma, diabete ed in terapia con farmaci beta-bloccanti. Questo farmaco va somministrato con cautela in età pediatrica ed è comunque controindicato nei bambini di età inferiore ai 12 anni. L'uso protratto dei preparati contenenti vasocostrittori può alterare la normale funzione della mucosa del naso e dei seni paranasali, inducendo anche assuefazione al farmaco.

Il ripetere le applicazioni per lunghi periodi può pertanto risultare dannoso. Impiegare il prodotto con cautela, per il rischio di ritenzione urinaria, negli anziani e nei portatori di ipertrofia prostatica. L'uso, specie se prolungato, dei prodotti topici può dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione: in tal caso è necessario interrompere il trattamento e, se del caso, istituire una terapia idonea. Comunque, in assenza di risposta terapeutica completa entro pochi giorni consultare il medico; in ogni caso il trattamento non deve essere protratto per oltre una settimana.

L'azione del preparato può essere integrata, a giudizio del medico, con una opportuna copertura antibatterica. Bisognerebbe informare i pazienti di interrompere il trattamento in caso si manifestino ipertensione arteriosa, tachicardia, palpitazioni, disturbi del ritmo cardiaco, nausea o qualsiasi segnale e sintomo neurologico (come mal di testa o peggioramento di mal di testa già presente).

Il Tuaminoeptano solfato può determinare positività al test antidoping. Il preparato non è per uso oftalmico. Informazioni importanti su alcuni eccipienti: questo medicinale contiene 0.005 mg di benzalconio cloruro ad ogni erogazione. L'uso prolungato può causare edema della mucosa nasale. L'aroma menta presente in questo medicinale contiene d-limonene che può causare reazioni allergiche. Oltre alle reazioni allergiche in pazienti sensibili all'allergene, pazienti non sensibili possono diventare sensibili.

Gravidanza e allattamento

Gravidanza: i dati relativi ad un limitato numero di donne in gravidanza esposte ad N-acetilcisteina non hanno indicato alcun effetto negativo sulla gravidanza stessa o sulla salute del feto/neonato. Allo stato attuale, non sono disponibili ulteriori dati epidemiologici di rilievo.

Studi sugli animali con N-acetilcisteina non hanno dimostrato effetti nocivi diretti o indiretti per quanto riguarda la tossicità riproduttiva. Non ci sono dati su donne in gravidanza esposte o studi sugli animali con il tuaminoeptano o N-acetilcisteina + tuaminoeptano. Il prodotto non è raccomandato in gravidanza. Allattamento: non ci sono informazioni disponibili sull'escrezione dell'N-acetilcisteina e del tuaminoeptano nel latte materno. Non si può escludere un rischio per il lattante.

Il prodotto non deve essere usato dalle mamme in allattamento. Fertilità: non sono disponibili studi sugli animali sulla fertilità con N-acetilcisteina + tuoaminoeptano. Non sono inoltre disponibili dati sugli esseri umani.

Conservazione

Nessuna particolare.


Codice

021993050

  • Ritiro in Farmacia Busetti - Palazzolo sull'Oglio Spedizione Gratuita
    Ritiro merce presso Farmacia Busetti sita in via Firenze 32, Palazzolo sull'Oglio (BS)
  • Corriere Nazionale è prevista una Spesa di € 5,50  per ordini inferiori a € 65,00.
    è prevista una Spesa di € 4,99  per ordini inferiori a € 90,00.
    è prevista una Spesa di € 3,99  per ordini inferiori a € 120,00.
    è prevista una Spesa di € 2,99  per ordini inferiori a € 150,00.

  • Corriere Nazionale per Venezia, Isole Minori e località disagiate è prevista una Spesa di € 15,00

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