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Zerinolflu 12 compresse effervescenti

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Zerinolflu 12 compresse effervescenti

Zerinolflu 12 compresse effervescenti

Zerinolflu 12 compresse effervescenti Influenza e raffreddore Influenza La classica influenza, chiamata influenza stagionale, è un'infezione virale delle vie respiratorie causata da virus apparten......

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minsan: 035191028

marchio: BOEHRINGER INGELHEIM IT.SpA

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Zerinolflu 12 compresse effervescenti

Influenza e raffreddore

Influenza

La classica influenza, chiamata influenza stagionale, è un'infezione virale delle vie respiratorie causata da virus appartenenti al genere Orthomixovirus, è una malattia infettiva acuta, fortemente contagiosa ed epidemica, in Italia il picco si registra generalmente da dicembre a fine febbraio.

Sintomi influenza

  • Tosse
  • Starnuti
  • Mal di gola
  • Febbre
  • Naso chiuso
  • Cefalea
  • Dolori muscolari e articolari
  • Spossatezza

Rimedi

In assenza di complicanze, la terapia è sintomatica e prevede principalmente il riposo, un’abbondante somministrazione di liquidi, il consumo di pasti facilmente digeribili e, all'occorrenza, il ricorso a farmaci antidolorifici e antipiretici (per la febbre).

Raffreddore

Il raffreddore è un'infezione acuta di origine virale, di norma non febbrile, che causa sintomi a carico delle vie aeree superiori. Il raffreddore è causato da una trasmissione di virus presenti nell’aria che possono entrare nel nostro organismo attraverso le vie aeree, il virus più comunemente responsabile è chiamato Rhinovirus

Sintomi raffreddore

  • Congestione nasale
  • Mal di gola
  • Tosse
  • Stanchezza
  • Starnuti
  • Rinorrea
Dopo un'incubazione di 24-72 ore, i sintomi iniziano  con una sensazione di irritazione faringea e prurito al naso, seguita da starnuti, rinorrea, tosse lieve, ostruzione nasale e sensazione di stanchezza.
Il raffreddore abitualmente non è febbrile e, a differenza dell'influenza, non provoca dolori muscolari.
Inizialmente le secrezioni nasali sono acquose e abbondanti in seguito, diventano muco-purulente.
I sintomi significativi a carico delle basse vie aeree sono rari, anche se i raffreddori possono portare ad altre complicanze come l'otite, la sinusite, la faringite e, a volte, la bronchite.

Rimedi per il raffreddore

Il modo migliore per trattare il raffreddore è riposare e alleviare i sintomi perché non esistono cure per il raffreddore ad effetto immediato.
Il naso chiuso è spesso uno dei sintomi più fastidiosi del raffreddore, impedisce di dormire tranquillamente scombussolando i ritmi del sonno. Tra i rimedi rientrano alcuni trattamenti terapeutici che aiutano a liberarsi dal naso chiuso, come i lavaggi nasali, le inalazioni di vapore o l’utilizzo di spray nasali.

Inoltre, vanno evitati gli antibiotici, a meno che non siano stati prescritti dal medico, perché non hanno alcuna attività contro i virus; è importante invece riposare, mangiare sano e bere molti liquidi. Le buone pratiche igieniche di base, come lavarsi le mani regolarmente, aiutano a ridurre la diffusione del virus ad altre persone.
Cosa prendere per il raffreddore e per contrastarne i sintomi:
  • Decongestionanti nasali
  • Farmaci per abbassare la febbre come il paracetamolo (un antipiretico) o l'ibuprofene (un FANS).
  • Antitussivi (sedativi della tosse) o mucolitici, nel caso il raffreddore sia accompagnato anche da tosse secca o tosse grassa.

 

Zerinolflu 12 compresse effervescenti

 

Categoria Farmacoterapeutica

Analgesici, antipiretici.

Indicazioni

Trattamento dei sintomi dell'influenza e del raffreddore negli adulti.

Posologia

Adulti: 1 compressa effervescente due volte al giorno. Popolazione pediatrica: la sicurezza e l'efficacia in pazienti di età inferiore a 18anni non è stata stabilita. Modo di somministrazione: uso orale. La compressa effervescente deve essere disciolta in circa mezzo bicchiere d'acqua. Il medicinale deve essere assunto dopo i pasti. Durata del trattamento: i pazienti devono essere avvertiti di contattare il medico se la febbre persiste o i sintomi non migliorano dopo 3 giorni di trattamento.

Principi attivi

Una compressa effervescente contiene: paracetamolo 300 mg, clorfenamina maleato 2 mg, ascorbato di sodio 280 mg corrispondente ad acido ascorbico (vitamina C) 250 mg.

Eccipienti

Acido citrico anidro, sodio bicarbonato, sodio carbonato, sorbitolo, povidone, dimeticone, aspartame, aroma arancia, aroma limone.

Interazioni

Paracetamolo: usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l'induzione delle monossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effetto (per esempio rifampicina, cimetidina, antiepilettici quali glutetimmide, fenobarbital, carbamazepina). Dosi normalmente innocue di paracetamolo possono causare danni epatici se assunte insieme a questi farmaci.

Lo stesso vale per sostanze potenzialmente epatotossiche e in caso di abuso di alcol. L'ingestione abituale di farmaci anticonvulsivanti o di contraccettivi orali può, con un meccanismo di induzione enzimatica, accelerare il metabolismo del paracetamolo. E' sconsigliabile l'uso del prodotto se il paziente è in trattamento con antiinfiammatori. L'assunzione di probenecid inibisce il legame del paracetamolo con l'acido glucuronico, riducendo in tal modo la clearance del paracetamolo di un fattore circa pari a 2.

Pertanto, la dose di paracetamolo deve essere ridotta, se somministrato in associazione a probenecid. La colestiramina riduce l'assorbimento di paracetamolo se somministrata entro 1 h dall'assunzione di paracetamolo. None' ancora possibile stabilire la rilevanza clinica delle interazioni fra il paracetamolo e gli anticoagulanti orali. Pertanto, l'uso prolungato di paracetamolo in pazienti in trattamento con anticoagulanti orali è consigliabile solo sotto controllo medico. L'associazione del paracetamolo con cloramfenicolo può prolungare l'emivita del cloramfenicolo, aumentandone il rischio di tossicità. L'uso concomitante di paracetamolo e zidovudina aumenta la tendenza di quest'ultima a ridurre il numero di leucociti (neutropenia). Pertanto, si dovrebbe assumere il farmaco insieme a zidovudina soltanto sotto controllo del medico. Medicinali che rallentano lo svuotamento gastrico, come per esempio la propantelina, riducono la velocità di assorbimento del paracetamolo e ne ritardano l'insorgenza dell'effetto.

Medicinali invece che accelerano lo svuotamento gastrico, come la metoclopramide, portano ad un aumento della velocità di assorbimento. Interferenza con esami di laboratorio La somministrazione di paracetamolo può interferire con la determinazione della uricemia (mediante il metodo dell'acido fosfotungstico)e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosio-ossidasi-perossidasi). Clorfenamina maleato: non dovrebbero essere assunte contemporaneamente al farmaco altre sostanze ad azione anticolinergica, poiche' queste possono causare interazioni significative.

Il prodotto è controindicato nei pazienti in trattamento con inibitori delle monoaminossidasi (IMAO) o nelle due settimane successive a tale trattamento poiche' questi possono prolungare e intensificare gli effetti anticolinergici e depressivi del sistema nervoso centrale (SNC) della clorfenamina maleato. Il prodotto può interagire con alcool, antidepressivi triciclici, neurolettici od altri farmaci ad azione depressiva sul sistema nervoso centrale come barbiturici, sedativi, tranquillanti, ipnotici.

Questi prodotti non vanno assunti durante la terapia con il medicinale poiche' possono causare un aumento dell'effetto sedativo. Può mascherare i primi segni di ototossicità di certi antibiotici. La clorfenamina inibisce il metabolismo della fenitoina e può provocare tossicità da fenitoina. Acido ascorbico: l'acido ascorbico (vitamina C)riduce i livelli di anfetamina per inibizione dell'assorbimento gastrointestinale. La vitamina C aumenta la biodisponibilità del ferro perchè l'azione con deferoxamina. Gli estrogeni possono aumentare l'eliminazione della vitamina C.

Effetti indesiderati

Patologie del sistema emolinfopoietico: trombocitopenia, leucopenia, anemia, agranulocitosi, pancitopenia. Disturbi del sistema immunitario: reazioni di ipersensibilità quali angioedema, edema della laringe, shock anafilattico. Patologie del sistema nervoso: sonnolenza, astenia, vertigini, cefalea, incapacità di concentrarsi.

Patologie dell'occhio: visione offuscata. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: ispessimento delle secrezioni bronchiali. Patologie gastrointestinali: secchezza delle fauci, nausea. Patologie epatobiliari: alterazioni della funzionalità epatica ed epatite. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: con l'uso di paracetamolo sono state segnalate reazioni cutanee di vario tipo e gravità inclusi casi di orticaria, eritema multiforme, casi molto rari di reazioni cutanee gravi quali sindrome di Stevens-Johnson (SJS), necrolisi epidermica tossica (TEN) e pustolosi esantematica acuta generalizzata (AGEP). Fotosensibilizzazione. Patologie renali e urinarie: alterazioni renali (insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria), ritenzione urinaria. Segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione.

Controindicazioni/Eff.secondar

Ipersensibilità a paracetamolo, a clorfenamina o ad acido ascorbico, ad uno qualsiasi degli eccipienti o ad altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico, in particolare antistaminici di struttura chimica analoga alla clorfenamina; gravidanza e allattamento; pazienti con manifesta insufficienza della glucosio-6-fosfato deidrogenasi e pazienti affetti da grave anemia emolitica; grave insufficienza epatocellulare (Child-Pugh C); glaucoma, ipertrofia prostatica, ostruzione del collo vescicale, stenosi piloriche e duodenali o di altri tratti dell'apparato gastroenterico ed urogenitale, a causa degli effetti anticolinergici; pazienti in trattamento con inibitori delle monoaminossidasi (IMAO) o nelle due settimane successive a tale trattamento.

Avvertenze

Non somministrare per oltre 3 giorni consecutivi senza consultare il medico. Se la febbre persiste per più di tre giorni oppure se i sintomi non migliorano e ne compaiono altri entro tre giorni oppure sono accompagnati da febbre elevata, esantema, quantità eccessiva di muco e tosse persistente, consultare il medico prima di continuare la somministrazione.

Paracetamolo: durante il trattamento controllare che non venga assunto contemporaneamente nessun altro medicinale contenente paracetamolo, poiche' se il paracetamolo è assunto a dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse. Invitare il paziente a contattare il medico prima di associare qualsiasi altro farmaco. Dosi elevate o prolungate del prodotto possono provocare un'epatopatia ad alto rischio ed alterazioni a carico del rene e del sangue anche gravi. In caso di reazioni di ipersensibilità acuta al paracetamolo (ad es. shock anafilattico), il trattamento deve essere interrotto e devono essere attuate le misure mediche necessarie in base ai segni e ai sintomi. Clorfenamina maleato Alle comuni dosi terapeutiche gli antistaminici presentano reazioni secondarie assai variabili da soggetto a soggetto e da composto a composto.

L'effetto secondario più frequente è la sedazione che può manifestarsi con sonnolenza; di ciò debbono essere avvertiti coloro che possono condurre autoveicoli o attendere ad operazioni che richiedono integrità del grado di vigilanza. Acido ascorbico: l'acido ascorbico (vitamina C) deve essere usato con cautela da soggetti che soffrono, o abbiano sofferto in passato, di nefrolitiasi (calcolo sirenale) e da quelli affetti da deficit di G6PD (Glucosio-6-fosfato-deidrogenasi), emocromatosi, talassemia o anemia sideroblastica. Pazienti con insufficienza renale o epatica: somministrare con cautela nei soggetti con insufficienza renale od epatica. Anziani: particolare attenzione va posta nel determinare la dose negli anziani per la loro maggiore sensibilità verso il farmaco.

Nei pazienti anziani in trattamento con antistaminici si possono verificare con maggiore probabilità effetti quali vertigini, sedazione, confusione e ipotensione. I pazienti anziani sono particolarmente sensibili agli effetti secondari anticolinergici degli antistaminici quali secchezza della bocca e ritenzione urinaria (specialmente negli uomini). Contiene: aspartame. Questo medicinale contiene una fonte di fenilalanina.

Può essere dannoso se affetto da fenilchetonuria (mancanza dell'enzima fenilalanina idrossilasi).Sorbitolo: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio non devono assumere questo medicinale. Sodio: una compressa effervescente contiene 14,83 mmol di sodio. Da tenere in considerazione nei pazienti con ridotta funzionalità renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio.

Gravidanza e allattamento

Controindicato durante la gravidanza e l'allattamento. Non sono stati condotti studi per valutare gli effetti sulla fertilità nell'uomo.

Conservazione

Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C.


Codice

035191028

  • Ritiro in Farmacia Busetti - Palazzolo sull'Oglio Spedizione Gratuita
    Ritiro merce presso Farmacia Busetti sita in via Firenze 32, Palazzolo sull'Oglio (BS)
  • Corriere Nazionale è prevista una Spesa di € 5,50  per ordini inferiori a € 65,00.
    è prevista una Spesa di € 4,99  per ordini inferiori a € 90,00.
    è prevista una Spesa di € 3,99  per ordini inferiori a € 120,00.
    è prevista una Spesa di € 2,99  per ordini inferiori a € 150,00.

  • Corriere Nazionale per Venezia, Isole Minori e località disagiate è prevista una Spesa di € 15,00

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