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Dolori mestruali

I dolori mestruali affliggono, in maniera più o meno importante, donne fertili di tutte le età. La dismenorrea termine medico utilizzato per indicare i dolori mestruali è caratterizzata da un dolore di tipo crampiforme e colico (ossia con momenti di maggior sofferenza e momenti in cui il dolore è minore) che colpisce la parte bassa dell'addome. La sintomatologia dolorosa può estendersi alla parte bassa della schiena e agli arti inferiori e può essere associata a nausea, vomito, vertigini, sudorazione intensa ed episodi diarroici.

Sintomi dismenorrea

Oltre ai dolori mestruali si possono associare:

  • Mal di schiena
  • Nervosismo
  • Sbalzi d'umore
  • Stanchezza
  • Diarrea
  • Nausea
  • Lombalgia
  • Tensione mammaria
  • Capogiri e svenimenti

Il sintomo cardine rimane comunque il susseguirsi di fitte dolorose più o meno severe, spasmodiche e crampiformi al basso ventre, che possono irradiarsi anche alla schiena o alla faccia interna delle cosce.

In qualche caso, la sintomatologia dolorosa può divenire talmente intensa da rendere difficile qualsiasi tipo di attività. 

Dolori mestruali cause

Per alcune donne questo dolore è lieve e sopportabile ed è normale, per altre invece può accompagnarsi a mestruazioni molto lunghe ed abbondanti e possono essere spia di un disturbo che va indagato.

I dolori mestruali vengono distinti in dismenorrea primaria e dismenorrea secondaria.

La dismenorrea primaria non è correlata ad alcuna malattia ginecologica; i sintomi iniziano appena dopo il menarca (prima mestruazione) o durante l'adolescenza. Si tratta di un sintomo attribuibile ai cambiamenti ormonali dovuti ai cicli ovulatori e ad un'eccessiva produzione di prostaglandine, che provocano contrazioni spastiche e dolorose dell'utero durante i primi giorni del flusso mestruale.

La dismenorrea secondaria, invece, insorge generalmente in età più tardiva rispetto alla primaria, si manifesta durante tutto il periodo del flusso mestruale ed è dovuta ad altre malattie o anomalie pelviche. Le cause più comuni sono l'endometriosi, l'infiammazione delle tube o delle ovaie, ovaio policistico, l'adenomiosi uterina, l'uso di un dispositivo intrauterino quale metodo di contraccezione e la presenza di fibromi e polipi dell'utero o della cervice.

Dolori mestruali rimedi

Alcuni accorgimenti possono essere utili per alleviare i dolori mestruali:

  • Applicare una borsa dell'acqua calda sul basso ventre: il calore svolge un'azione rilassante e distensiva sulla zona infiammata
  • Bere bevande calde e tisane
  • Stendersi con le gambe sollevate o su in fianco con le ginocchia piegate
  • Bagni caldi
  • Assumere integratori con magnesio che riduce gli spasmi muscolari
  • Integratori a base di agnocasto possono essere utili, questa pianta svolge una naturale azione antispasmodica e riesce ad alleviare i crampi e il dolore al seno nei giorni che precedono il ciclo e durante le mestruazioni
  • Dato che uno dei maggiori responsabili della dismenorrea è l’aumento di produzione di prostaglandine da parte dell’utero, si consigliano i comuni farmaci antinfiammatori antidolorifici FANS, come chetoprofene, ibuprofene, diclofenac, naprossene.